La Rocca Rangoni di Spilamberto ha vissuto molte vite a partire dalla sua fondazione, abbiamo notizie di questo edificio come baluardo difensivo dalle mura probabilmente dipinte, quando la famiglia Rangoni si estende sul territorio spilambertese nel 1353.
Con le nozze di Nicolò Rangoni con Bianca Bentivoglio nel 1479, la Rocca inizia a prendere le sembianze di un palazzo, riccamente affrescato e arredato. Alla metà del Seicento verrà edificato un ultimo piano da Guido III Rangoni seguendo la tendenza dell’epoca con l’infilata di stanze, le volte incannucciate decorate con vedute e motivi alla moda. Con la decadenza dei Rangoni, la Rocca viene affittata durante tutto il Novecento e utilizzata come parte di un’azienda agricola, mentre viene adibita a parte residenziale l’ala più nuova.
In occasione di Mast Còt 2024, Etcetera vi porta alla scoperta della Rocca Rangoni di Spilamberto: storia, arte e atmosfere cupe si intrecceranno negli interni del piano nobile che sembrano riemergere da un passato lontano.
Grazie al Comune di Spilamberto è possibile visitare parte della Rocca in un’atmosfera un po’ decadente che caratterizza questo edificio.
Gli orari delle visite saranno:
sabato 5 ottobre turni alle ore 16:00, 17:00, 18:00;
domenica 6 ottobre (mattina) turni alle ore 10:00, 11:00;
domenica 6 ottobre (pomeriggio) turni alle ore 15:00, 16:00, 17:00.
Le prenotazioni saranno effettuate all’ingresso del percorso (corte d’onore) a partire da 15 minuti prima dell’inizio della prima visita fino ad esaurimento posti.
Durata: 45 minuti.
È consigliato indossare scarpe chiuse.